Il potere dell'amore è un arma abbastanza forte contro il male?



In libreria oggi 8 Settembre,  per la casa editrice NORD 

"A soli diciassette anni, Alexandra Adornetto ha scritto un romanzo
straordinario, intenso e romantico. Da non perdere."
Library Journal

Descrizione:

Una serie di tragedie si è abbattuta sulla cittadina di Venus Cove: una liceale ha perso la vita in un incendio, un altro studente è rimasto ucciso scivolando da un tetto, alcuni bambini sono morti a causa di una violenta influenza... Per gli esseri umani si è trattato di dolorose fatalità; per le Forze Celesti, invece, quelli sono segni ben precisi di un piano demoniaco assai più vasto. Bisogna correre subito ai ripari, mandando in città tre angeli: Gabriel, l’arcangelo guerriero, Ivy, la guaritrice, e infine la giovane Bethany, alla sua prima esperienza sulla Terra. E proprio a lei viene affidato il compito più rischioso: frequentare la Bryce Hamilton School per scoprire se c’è un legame tra la scuola e le Forze del Male. All’inizio, Bethany fatica ad abituarsi alla sua forma umana: le è difficile calarsi nella parte di una normale studentessa e non sa come fare amicizia coi compagni. Tuttavia, a poco a poco, per lei diventa sempre più naturale parlare come loro, agire come loro, e anche amare come loro: agli angeli è proibito provare sentimenti umani eppure, non appena incrocia lo sguardo di Xavier il ragazzo più popolare della scuola , Bethany è pronta a infrangere le leggi del Cielo pur di stare con lui. E, forse, il suo atto di ribellione salverà il mondo…

 Siete pronti a vivere nuove situazioni ultraterrene e una nuova lacerante storia d'amore?!?

L'autrice

Alexandra Adornetto è nata in Australia il 18 aprile 1992. La narrativa è sempre stata la sua grande passione: quando aveva solo tredici anni, ha rinunciato alle vacanze estive pur di portare a termine la stesura di un romanzo e, da allora, non ha mai smesso di scrivere. Rebel è il suo primo libro a essere pubblicato in America ed è subito entrato nelle classifiche del New York Times e di Publishers Weekly. Attualmente si divide fra l’Australia e gli Stati Uniti, dove spera di affiancare all’attività di scrittrice anche quella di attrice.

Sito dell'autrice: QUI

Potrebbe essere un incarico come tanti per Gabriel, un'arcangelo dei più importanti e Ivy un Serafino guaritore, scesi più volte nel modo umano sotto sembianze di un bel giovane e una graziosa donna, ma in questa nuova missione assieme a loro c'è la giovane Bethany, un semplice angelo della Transazione.

Il loro compito sarà quello di scoprire cosa accade nella piccola cittadina di Venus Cove, ultimamente colpita da misteri "maligni".
Fin da subito l'autrice ci fa capire che Bethany sarà l'anello più fragile della catena, il suo modo di vedere il mondo e percepire le sensazioni umane entra subito a far parte del suo essere, nonostante sia un angelo riesce a provare sentimenti che in realtà non dovrebbe capire. La narrazione inizialmente si concentra esclusivamente sulle riflessioni e i mutamenti di quest'angelo della Transizione, sceso sulla terra sotto le sembianze di una giovane ragazza, più si adentra nel modo degli umani  e più diventa come loro. In principio è impacciata e stordita, ma andando avanti acquista sicurezza e rimane affascinata dalle emozioni "umane" che percepisce. Nonostante questi cambiamenti e le sensazioni che, la protagonista principale "Bethany", prova vengono descritte in  modo dettagliato, i cambiamenti che l'autrice vuole portare alla luce sono stati  narrati in modo "frettoloso", tanto che a volte mi sembrava che Bethany fosse stata costretta a mutare (velocemente) per arrivare al nocciolo della storia cioè l'amore impossibile, ma "reale" che si va a creare fra lei e Xavier, un giovane bello e intelligente, ma sconvolto dalla perdita del suo primo vero amore. Cosa che sinceramente non è molto convincente, questo suo malessere interiore viene solo sottolineato dall'autrice,  ma non si percepisce minimamente, visto che non appena vede la "nostra" angioletta sembra aver dimenticato, in un lampo, il suo sentimento passato.

Le giornate scorrono serene, l'amore fra i due cresce in modo smisurato e mai contrastato da nessuno, perchè anche dopo la scoperta della vera natura di Bet (sopranominata così da Xavier) il ragazzo non fa una piega e se non fosse per il fatto che il loro rapporto non è visto di buon occhio dai ranghi angelici più elevati, tutto filerebbe liscio. Anche qui la scrittrice non dà il giusto peso alla scoperta della vera natura di Bet, da parte di Xavier, ma possiamo passare sopra questa "immeditezza" solo per il fatto che Xavier è un ragazzo molto religioso e quindi da per scontata l'esistenza di un paradiso. Il ragazzo crede nell'esistenza di un mondo celeste, ma questo lo rende titubante. Non vuole pensare che questo comporta anche l'esistenza di un mondo "demoniaco" ed è qui che la storia, secondo me, perde un pò il suo fascino, l'autrice non ha approfondito questa parte oscura e di conseguenza l'antagonista di questo racconto, che sarebbe stato uno dei personaggi più accattivanti, non è ben delineato è più come un ombra che crea scompiglio, non solo nella vita di Bet, ma anche in quella dei cittadini di questo piccolo villagio. 

La missione che questi angeli devono svolgere nella Cittadina di Venus Cove, resta un'incognita che solo verso la fine del romanzo uscirà dall'ombra per regalarci un breve attimo di tensione e mistero.

Anche se ho apprezzato le dinamiche fra i tre angeli principali: Gabriel, Ivy e Bethany, devo dire che le loro relazioni non sono state sviluppate in modo esauriente, oltre al fatto che sono tre angeli e sono imparentati, altro non viene rivelato.

La storia d'amore che crea la Adornetto è dolce, pura e se vogliamo eterea, naturalmente ci sono alti e bassi nella coppia, infatti fin da subito subentrano momenti malinconici e incompresioni che spezzano il cuore. La sensazione che emana questo "Amore" non è ossesiva e passionale, ma rilassante, piacevole con un pizzico di malizia e se vogliami di altri tempi.

Lo stile narrativo è scorrevole, semplice e "naturale", certo mancano i colpi di scena e la gran parte delle situazioni che vengono a crearsi sono provedibili, ma nonostante ciò la storia riesce a emozionare.
Purtroppo il racconto non lascia molto all'immaginazione e non crea curiosità al lettore che giunge ad un finale (a parer mio sforzato) che incuriosisce da un lato, ma che non convince più di tanto.

La mia sensazione è che questo primo libro sia un'introduzione a quello che quest'autrice vuole realmente farci scoprire su Bethany e Xavier, ed è per questo che gli do' fiducia (incrociando le dita).

Consigliato agli amanti del genere e a tutti quelli che vogliono passare qualche ora serena e spensierata.