Ciao a tutti e buon venerdì,
cosa ci aspetta questo fine settimana? Siete pronti ad un nuovo viaggio?
Non servono bagagli pesanti o altro ci basta solo la nostra, ma anche la vostra, fantasia.

Quando parliamo dell'antica Roma il primo nome che ci viene in mente è Cesare, provate a chiedere in giro e la risposta sarà quasi sempre questa, ma noi oggi vogliamo ricordare un'avvenimento diverso e per farlo dobbiamo rispolverare una delle figure più discusse che quasi tutti ricordano "grazie" allo scoppio del grande incendio di Roma del 64.

Non so perché, ma immaginare tanta bellezza in cenere e ricoperta dalle fiamme ha un certo fascino, per chi se lo stesse chiedendo rispondiamo: "No, non siamo ciniche" è solo che le figure del passato legate ad avvenimenti disastrosi ci affascinano, i mille volti con cui viene dipinto quest'uomo stuzzicano le nostre fantasie e mille domande affollano le nostre menti.

Comunque, dopo tutto questo "parlare" che ne dite di una piacevole lettura per riscaldare l'ambiente?

Franco Forte illumina di una luce nuova il personaggio di Nerone, restituendoci con la vividezza dei migliori romanzi storici un indimenticabile racconto dell'imperatore che si credeva Apollo.

E, sullo sfondo, dipinge nei dettagli più minuti una Roma imperiale animata da passioni e intrighi che contraddistinguono il periodo dal 54 al 68 d.C. 

Era un giorno di lacrime e sangue quello in cui Nerone, a soli diciassette anni, venne incoronato Imperatore.

Fiamme di fede ed eresia, di potere e di mistero, dominate da una domanda decisiva: è soltanto il volto di un uomo quello che tutti acclamano come Imperatore?